Chef in the City

Ricette Chef in the City

I dolci di Giulia:


Bentornati gente!!

Oggi vi do il benvenuto con questa torta che tutti i vostri bambini apprezzeranno, specie i più piccolini, che hanno conosciuto il personaggio dei cartoni animati “Doraemon”. Sì, Doraemon, quella specie di orso azzurro che dalla tasca che ha stampata in pancia tira sempre fuori le cose più disparate, primi tra tutti i pancakes, il suo cibo preferito! J

Questa torta è nata dai desideri di un piccolo ometto, un piccolo fan di Doraemon di nome Andrea, e le torte che nascono dai sogni dei bambini non possono che essere le migliori.. soprattutto nel momento in cui il bimbo in questione si vede davanti a sé la sua mega torta e non se la sarebbe mai immaginata in quel modo. Una specie di torta dei sogni, perché per un bimbo la torta, assieme ai millanta pacchetti di regali, è il simbolo principe di un compleanno ben riuscito!!

Tutto sta a farcela arrivare la torta, al fatidico giorno.. questa ha rischiato di essere spazzolata via prima, tanta era l’emozione del piccolo festeggiato! :D

Ecco come rendere felice il/la vostro/a bambino/a!

Ingredienti:

Per il pan di spagna al cacao montata burro:

248 g di albume

112 g di zucchero

225 g di burro

112 g di zucchero

172 g di tuorli

75 g di cioccolato fondente al 70%

75 g di cioccolato fondente al 90%

270 g di farina 00

11 g di lievito per dolci

12 g di cacao amaro in polvere

Per la chantilly all’arancia:

800 g di panna fresca

600 g di crema pasticcera

15 g di gelatina in fogli

20 g di scorza d’arancia grattugiata

40 g di succo d’arancia

Per la ganache al cioccolato al latte e nocciole:

390 g di cioccolato al latte

390 g di panna fresca

Nocciole tostate q.b.

Per la pasta sigaretta:

75 g di albume

75 g di zucchero a velo

75 g di burro

75 g di farina 00

Coloranti in polvere q.b.

Per il biscotto alle nocciole:

140 g di uova intere

200 g di t.p.t. alle nocciole (100 g di zucchero a velo + 100 g di farina di nocciole)

28 g di farina 00

11 g di burro

180 g di albumi

45 g di zucchero

Per la namelaka al cioccolato bianco:

260 g di latte intero

30 g di miele d’acacia

6 g di gelatina in fogli

405 g di cioccolato bianco

515 g di panna fresca

Coloranti in polvere q.b.

 

Procedimento:

Per il pan di spagna al cacao montata burro: fondete i due tipi di cioccolato insieme a microonde, oppure a bagnomaria; intanto fate montare l’albume con la prima dose di zucchero, finchè non otterrete una bella meringa. Se la vostra planetaria è munita solo di una ciotola, trasferite gli albumi in una terrina e nel frattempo, senza bisogno di pulirla, mettete a montare nella vostra ciotola della planetaria il burro a temperatura ambiente insieme alla seconda dose di zucchero, aggiungete quindi a filo i tuorli e subito dopo il cioccolato fuso ancora ben caldo (altrimenti il composto si separa). Quindi setacciate assieme farina, lievito e cacao su un foglio di carta forno; ora avete 3 composti: meringa, montata di burro e polveri (farina ecc). Procedete così: versate un po’ di polveri nella montata burro, amalgamate dal basso verso l’alto senza smontare, quindi unite un po’ di meringa sempre con gli stessi movimenti delicati, continuate quindi alternando polveri e meringa, avendo l’accortezza di terminare con la meringa. Versate il vostro pan di spagna al cacao in una tortiera ben imburrata e infornate in forno statico preriscaldato a 170°C per circa 30/35 minuti (fate comunque la prova stecchino). Una volta cotto, lasciatelo raffreddare completamente prima di usarlo.

Per la chantilly all’arancia: montate la panna; scaldate una piccola parte di crema pasticcera, fatevi sciogliere la gelatina precedentemente ammollata, quindi unite la restante parte di crema pasticcera fredda e amalgate bene, unendo anche la scorzetta e il succo d’arancia; unite delicatamente la panna montata.

Per la ganache al cioccolato al latte e nocciole: riducete con il coltello il cioccolato a piccoli pezzetti e raccoglietelo in una terrina; fate bollire nel frattempo la panna, e versatela quindi sul cioccolato, amalgamando bene il tutto per far sì che il cioccolato si sciolga completamente. Le nocciole tostate vi serviranno nel momento in cui andrete a montare il vostro dolce, quindi ne parliamo tra pochissimo!! J

Per la pasta sigaretta e per il biscotto alle nocciole: il procedimento è stato descritto due torte fa J nella ricetta dal nome “Due cuori e una capanna” ! I passaggi sono esattamente gli stessi, cambia solo la forma che ho dato a questa pasta sigaretta: qui infatti ho diviso la pasta sigaretta in varie ciotoline e aggiunto in ognuna un pizzico di colore diverso, per ricreare (con l’aiuto del dorso di un cucchiaino) dei palloncini tutti colorati (usando come strumento la carta forno)! Li ho fatti quindi congelare, poi ho ripreso il foglio e ho spatolato molto finemente la pasta sigaretta di colore marrone, in modo che i palloncini colorati risaltassero su di uno sfondo scuro; ho congelato di nuovo, e poi ho versato sopra  all’altezza di 1 cm circa il biscotto alle nocciole. Ho cotto quindi a 230°C per circa 10 minuti sempre a forno precedentemente riscaldato e statico (come l’altra volta, per intenderci). J

Per la namelaka al cioccolato bianco: questa dovrete prepararla la sera prima del giorno in cui la userete, in quanto ha bisogno di un riposo in frigo di almeno 12 ore (come già sa chi ha seguito i miei “pasticci” nelle settimane scorse J ). Portate a bollore il latte con il miele d’acacia, quindi versate sul cioccolato bianco ridotto a piccoli pezzetti, fate sciogliere bene e solo allora unite la gelatina ammollata; mixate col frullatore a immersione, unite la panna fresca liquida e riponete in frigo la vostra crema, coperta con pellicola a contatto (il passaggio del frullatore a immersione potete anche evitarlo se siete sicuri che tutto si sia sciolto e amalgamato correttamente)! Il giorno dopo, dovendo riproporre il mio “Doraemon” sulla torta, ho diviso la namelaka in varie ciotoline, ognuna del colore che mi sarebbe poi servito; quindi ho fatto montare ciascuna porzione di namelaka con il colore a lei assegnato, e poi ho usato le namelake così colorate per decorare la torta (nel mio caso il mega tortone 32x46 cm !! :D) ben congelata!

Per il montaggio del dolce: rivestite i bordi del vostro stampo con la pasta sigaretta e il biscotto, avendo cura che questi aderiscano bene alle pareti per non afflosciarsi; a seconda dello stampo che avete e della forma che volete dare alla vostra torta, tagliate il pan di spagna a strisce più corte dello stampo (ad esempio se usate uno stampo quadrato 20x20cm  taglierete strisce di pan di spagna lunghe 16 cm, in modo che restino a scomparsa! Io, usando uno stampo 32x46cm ho tagliato strisce lunghe 28 cm e ho riempitolo stampo in questo modo per 42 cm!) Spennellate la superficie del pan di spagna con del latte, a mò di bagna. Fate quindi un primo strato di chantilly all’arancia, iniziando prima dal contorno del dolce, per fissare bene il pan di spagna alla base, e poi ricoprendo tutto il pan di spagna. Quindi, sempre con la chantilly, create un bordo sostenuto alla vostra torta, in modo che riesca a contenere la ganache, che a questo punto colerete con un mestolo all’interno del vostro “contenitore” di chantilly. Sbriciolate all’interno della ganache delle nocciole tostate e ricoprite sempre con delle fettine di pan di spagna a scomparsa. Spennellate il pan di spagna con il latte e ultimate con la chantilly, mettendone inizialmente più del dovuto per poi spatolarla meglio e lisciarla alla perfezione, portandone via l’eccesso. Congelate il tutto molto bene. A questo punto, quando la vostra torta sarà ben congelata, sformate la torta e decorate con la namelaka colorata messa in diversi sac a poche e dressata con un beccuccio liscio. Per riproporre Doraemon io ho proceduto in questo modo: ho disegnato i bordi di Doraemon premendo leggermente con la punta di uno spiedino sulla torta congelata, poi ho ripassato i contorni con namelaka nera e quindi ho colorato a ciuffetti con le altre namelake colorate. Ovviamente i personaggi dei cartoni animati sono infiniti e potrete ricreare tutto ciò che vorrete.. ad esempio, perché no Peppa Pig, che ora va tanto di moda? :D

 

E quindi… eccolo lì il piccolo festeggiato che, ad una ad una, accerchiato da tutti i suoi amichetti venuti a festeggiarlo, spegne quelle candeline che il papà e la mamma hanno acceso; candeline che rappresentano un po’ i suoi sogni, le sue speranze, i suoi progetti futuri.. tra cui il primo: avere di nuovo, anche per il prossimo compleanno, una torta “Doraemon” tutta per sé! J

 

Buon compleanno a tutti quelli che oggi compiono gli anni, e buon non compleanno a tutti gli altri, invece, che come me pensano che non bisogni aspettare eventi particolari per mettere le mani in pasta.. è sempre il momento giusto!! J

Alla prossima settimana ragazzi… sperando che nel frattempo torni il tempo bello, altrimenti dovrò rimettermi a fare i panettoni di Natale!!

 

Giulia





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Chef in the City è la prima gara di cucina amatoriale della provincia di Pesaro e Urbino.